Una forma voluminosa e genderless e un fiocco da posizionare a piacimento sul davanti o sul retro. Così, Harris Reed, che lo scorso anno ha fatto il suo debutto alla prima London Fashion Week gender fluid della storia, ha disegnato i modelli della limited edition di camicie in seta realizzata in collaborazione con Etro.
Dopo il successo delle camicie realizzate con tessuti d’archivio, Harris Reed ha deciso di continuare sulla strada dell’upcycling, cara alla sua label demi-couture, scegliendo per questo nuovo progetto le stampe della maison italiana: l’iconico Paisley e una fantasia floreale. “Veronica Etro e la sua fantastica famiglia erano così entusiasti all’idea di prendere dei tessuti dal loro archivio e di permettermi di riportarli nuovamente in vita con le mie camicie Pussy Bow Blouses. Lo stesso modello è stato creato nel mio piccolo studio di Londra per personaggi come Harry Styles, Ezra Miller e Troye Sivan“, ha raccontato lo stilista anglo-americano.
“Harris è un designer giovane e talentuoso che trasmette messaggi meravigliosi con il suo lavoro”, ha dichiarato Veronica Etro, direttore creativo delle linea donna della maison. “Sono felice di avere la possibilità di unire la nostra ricerca tessile al suo approccio innovativo. Amo l’idea di dare una nuova vita ai tessuti trasformandoli in creazioni esclusive one-of-a kind”. La collezione si compone, infatti, di pezzi unici e a tiratura molto limitata, come spiega Harris Reed che ha aggiunto: “Credo che questo sia parte della bellezza della demi-couture. La mia speranza e che ciò porti ad un nuovo modo di guardare la moda, non solo per quanto riguarda il genere e la fluidità, ma anche per l’idea di upcycling e la bellezza che c’è dietro al concetto“.
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