26 anni, sfiora un metro e novantacinque ed è bello come papà Pierce. Dylan Brosnan, figlio di Pierce Brosnan e della giornalista Keely Shaye Smith, è il nuovo volto scelto da Blauer USA per la campagna adv F/W 23, scattata a Milano da James Mollison. Le foto ritraggono Dylan, insieme alla modella statunitense Lindsey Lenoard, e ne catturano lo stile e la personalità, i lineamenti androgini, che gli regalano quel carattere speciale, con cui incarna perfettamente l’essenza di Blauer USA.

5 + 1 CURIOSITÁ SU DYLAN BROSNAN

• Primogenito della seconda moglie di Pierce Brosnan (la prima, l’attrice australiana Cassandra Harris, è morta nel 1991, a causa di un cancro alle ovaie), Dylan ha un fratello, Paris, nato nel 2001 e un fratellastro, Sean, nato nel 1983. Inoltre, Pierce Brosnan aveva adottato i figli della prima moglie, Christopher e Charlotte, anche lei scomparsa per la stessa malattia della madre. Tutti i fratelli vanno molto d’accordo.

• Da bambino ha vissuto tra Los Angeles e la casa di famiglia alle Hawaii, ad Hanalei Bay nell’isola di Kauai, dove ha trascorso un’infanzia spensierata in mezzo alla natura.

• Dylan si è diplomato alla USC School of Cinematic Arts e ha lavorato ad alcuni documentari soprattutto musicali, in particolare con il regista Thom Zimny per i suoi lavori su Willie Nelson, Elvis e Springsteen. È proprio la musica è la sua vera grande passione. Suona nella band Raspberry Blonde con altri cinque amici, capelli rigorosamente lunghi, camice floreali, jeans a zampa e aria vintage da musicista anni ’70. È suo il brano di accompagnamento del video della campagna di Blauer F/W 23-24 e la canzone, come racconta lui stesso, si intitola “Tomorrow”. Il suo sogno? Scrivere almeno un grande successo musicale.

 

• Nel 2020 e stato scelto insieme al fratello Paris come ambassador per distribuire i premi ai Golden Globe, ruolo che ha funzionato per molti figli d’arte come trampolino di lancio (vedi Dakota Johnson). I due Brosnan sono però più interessati a lavorare dietro le quinte e spesso hanno potuto farlo sui set dei film del padre, con la sua felice approvazione. Infatti, l’attore ha sempre sconsigliato di seguire le sue orme, perché lo ritiene un lavoro massacrante: “È una croce da portare. Ti costruisci e ti distruggi”, aveva dichiarato. Ma, nonostante questo, Dylan non ha potuto resistere quando a chiamarlo è stato Quentin Tarantino che lo ha voluto in “Once Upon a Time in Hollywood” per una parte.

• Oltre che per Blauer USA, Dylan aveva lavorato come modello per brand come Burberry e Saint Laurent, sfilando in passerella e posando per le campagne adv.

• Purtroppo per noi, già da qualche anno, Dylan è fidanzato con la pittrice Avery Wheless (1993), artista che si concentra soprattutto su figure femminili delineate da pennellate decise, in pose tratte da fotografie.