Vault, lo spazio sperimentale di Gucci, si evolve, grazie alla collaborazione con il negozio virtuale 10KTF, da cui è nato il nuovo il progetto 10KTF Gucci Grail. Una collezione esclusiva di NFT personalizzati, ideati da Alessandro Michele e realizzati dall'”artigiano del metaverso” Wagmi-san. Quest’ultimo ha invitato il direttore creativo della maison della doppia G, alla scoperta della sua bottega a New Tokyo, una città galleggiante in un universo parallelo. La collaborazione tra Michele e Wagmi-san ha portato Gucci a realizzare capi digitali ad hoc, destinati a vestire chi già possiede un PFP, acronimo di Picture For Proof, ovvero una sorta di foto profilo in versione NFT, utilizzato dai collezionisti sia come personale ritratto sia come estrema personalizzazione dei talenti artistico-tecnologici.
Due gli outfit frutto dell’incontro tra Alessandro Michele e il sarto Wagmi-san, disponibili in diverse colorazioni, ispirati rispettivamente alla collezione Aria e Love Parade e destinati a coloro che desiderano un abito Gucci personalizzato da indossare nel mondo digitale parallelo. Poiché sono soltanto cinquemila le persone coinvolte, 10KTF Gucci Grail assume il senso dell’opera unica. La singolarità di ogni cliente rivela l’immenso e spettacolare potenziale delle realtà virtuali, he consentono di poter progettare a proprio piacimento un’identità digitale in un mondo altro precisa la Casa di moda. “Vestirsi per il metaverso è avere un altro sé, che Vault permette di generare assecondando i propri desideri, tranne per il fatto che il nostro avatar non è separato da noi: siamo noi”.