Ha sfilato ieri, giovedì 7 dicembre, lungo Thomas Street, a Manchester, la collezione Chanel Métiers d’art 2023-24. Omaggio ad una delle città più effervescenti della cultura pop e d’avanguardia, e al suo legame con Mademoiselle Chanel.
“Per me Manchester è la città della musica. Incita alla creazione”, confida Virginie Viard.
Come anticipazione dello show la maison ha svelato una serie di scatti immortalati a Manchester dalla fotografa britannica Jamie Hawkesworh, sotto la direzione creativa di Sofia Coppola, che ritraggono un gruppo di giovani della città – con indosso i capi della nuova collezione – offrendo un’anteprima della collezione Métiers D’Art 2023-24.
Riflettori puntati, ancora una volta, sulla maestria artigianale che contraddistingue le collezioni Métiers d’Art, frutto dell’intrinseco lavoro tra Virginie Viard, gli atelier di Rue Cambon e le maison d’art di le19M, il quartier generale dei suoi Métiers d’Art.
Il savoir-faire dei Métiers d’Art viene ora contaminato con il vibrante spirito pop di Manchester, tanto caro a Gabrielle che proprio fuori città trascorreva il suo tempo nella tenuta di campagna di Eaton Hall insieme al Duca di Westminster. La cultura musicale di Manchester si fonde con l’arte sartoriale di Chanel, in una collezione che celebra l’eleganza femminile e al tempo stesso audace, da sempre marchio di fabbrica della maison.
“Il tweed è centrale in questa collezione. Mi sono ispirata molto a Gabrielle Chanel, ma allo stesso tempo non volevo ricreare il suo look, quando indossava le giacche del Duca di Westmister – racconta la Viard – Ho preso spunto da Coco per la sua capacità di aver dato colore ai suoi tweed e ho aggiunto loro uno spirito vibrante e pop”.
Abiti, borse e fili di perle giocano con una palette di nuance scintillante e pop, che spazia dal rosa salmone al colore zucca, dal verde mela al senape, dall’azzurro cielo al rosso e al ruggine.
Virginie Viard ha voluto mantenere ben intatta l’identità di Chanel, rimanendo fedele ai codici della maison, riproponendoli in chiave contemporanea come piace al Direttore Creativo. Con cinture a catene sul fondo delle giacche, tessuti interni a contrasto, pantaloncini da ciclista sotto i cappotti, berretti dei Beatles, mini abiti al ginocchio, e ad A, e coordinati in vernice nera. Ma non solo. Ai piedi Mary-Jane nere, la vita della gonna si fa più bassa, le silhouette sono aderenti, piume, ricami, cappelli e bottoni gioiello realizzati dai Métiers d’Art esaltano il fascino di questa collezione.
Con sensibilità e suggestioni british la nuova collezione Métiers d’art 2023/24 evoca la storia d’amore tra Chanel e la Gran Bretagna, un racconto che dura da oltre un secolo.