Avevamo iniziato a parlare de “Le Grand Numéro De Chanel” qualche mese fa (vedi qui) ed ora è giunto il momento di scoprire qualcosa in più di quella che per i grandi appassionati della maison, ma non solo, potrebbe rappresentare a tutti gli effetti “la mostra dell’anno”.
In esposizione fino al 9 gennaio 2023 a “Le Grand Palais Éphémère” – il nuovo padiglione espositivo temporaneo, inaugurato lo scorso anno per ospitare eventi e manifestazioni durante il periodo di ristrutturazione del Grand Palais – “Le Grand Numéro De Chanel” è molto di più di una mostra. Come suggerisce Thomas du Pré de Saint Maur, Head of Global Creative Resources Fragrance & Beauty, Fine Jewelry & Watches Chanel: “È un viaggio emozionale, un’occasione per scoprire tutte le sfaccettature di una fragranza e la sua funzione”.

La retrospettiva rappresenta un viaggio da percorrere, partendo dal centro di una piazza imponente, crocevia di infinite possibilità. Chanel invita a prendersi il proprio tempo per ascoltare ciò che le pareti raccontano e riconoscere le sagome dei flaconi dei profumi iconici, ognuno dei quali è un portale che conduce in una nuova dimensione. “Ogni fragranza Chanel è un flusso di pensieri, una composizione complessa in cui ogni materia prima viene lavorata per dare vita a un caleidoscopio olfattivo. Una fragranza viva, come un concentrato di energia vitale che si evolve in modo unico in base all’affinità con la pelle di ogni persona“, spiega la maison di moda e bellezza.

Durante questo entusiasmante viaggio si avrà l’opportunità di “incontrare” Coco, mentre sceglie impaziente il famoso quinto campione tra quelli proposti da Ernst Beaux, a cui Gabrielle aveva commissionato la creazione di “una fragranza artificiale come un abito” e si potrà vivere il fatidico ed emozionante momento della creazione, la creazione di N°5.
“Quando Ernst Beaux le presentò il quinto campione, fu una rivelazione impressionante: Gabrielle Chanel non scelse questa nuova fragranza, la riconobbe – racconta Hélène Fulgence, Direttrice del Patrimoine Chanel – N°5 è come una formula magica che rivela alle donne il loro potere, è il profumo per eccellenza, perché non vuole imporre un ideale di femminilità, ma abbracciare la femminilità in tutte le sue sfumature”.

Identificata come un’icona rivoluzionaria dal 1937, è diventata molto più di una fragranza: un modo di vivere, uno stile, un modello di modernità. Rappresentata da volti noti come Marilyn Monroe, Catherine Deneuve, Salvador Dalí, Andy Warhol e molti altri tra cui, grazie alla mostra, è possibile camminare e dialogare, ammirando le trenta opere d’arte ispirate a questo leggendario profumo.

Ma non solo, visitando “Le Grand Numéro De Chanel” sarà possibile calcare l’elettrizzante scena di un cabaret – come fece Gabrielle in un locale di Moulins, occasione in cui diventò ufficialmente la famosa “Coco” – così come girare la ruota della fortuna, avendo l’opportunità di vincere premi reali.
E, infine, scoprire i quattro volti di CHANCE che rispecchiano il proprio. “La chance è una componente fondamentale della costruzione di un profumo, a prescindere dalle idee preconcette che si possono avere su determinate materie prime e composizioni – sottolinea Olivier Polge, Parfumeur Créateur di Chanel – Non si tratta di un lavoro puramente intellettuale, la componente sensuale, naturale e il vissuto personale sono fondamentali. Per Chanel la chance è un modo di essere felici, di concedersi la libertà di seguire la propria strada, di accettare con gioia l’invito che il mondo ci rivolge. Nell’iconografia dei profumi la chance è legata al movimento, all’energia, ai punti di non ritorno, ai nuovi inizi. Le occasioni sono fatte per essere colte: cogliere la chance significa rischiare per cercare di ottenere di più dalla vita“.

Il percorso prosegue invitando il visitatore ad immergersi nell’universo di BLEU, accompagnati da un sound jazz e blues. “Il blu è il colore più indecifrabile, il meno tangibile, il più profondo – racconta Thomas du Pré de Saint Maur – Rappresenta l’orizzonte, la speranza e la lucidità; è una forma di mascolinità che rende tutto possibile, la capacità di vedere chiaramente qualcosa che gli altri non vedono e che rende liberi”.
Per poi lasciarsi ispirare dalle 18 fragranze LES EXCLUSIFS DE CHANEL sottoponendosi ad un inedito test di Rorschach in chiave olfattiva per trovare il proprio alter ego tra questi esclusivi profumi.

Il profumo non è solo un nome, un flacone, un odore: è tutto ciò che richiama alla mente quando lo respiriamo e tutto ciò che evoca quando lo indossiamo; molti pensano al profumo come a un accessorio o al tocco finale di un outfit, ma in realtà è molto di più. Il profumo ha un impatto concreto sui nostri sentimenti, sulla nostra sicurezza, sul nostro umore, sui nostri desideri, e questo è ciò che vogliamo che tutti sperimentino”, Thomas du Pré de Saint Maur.