Per Levi’s la Design Week si trasforma nella Levi’s Week, una settimana ricca di eventi, tra cui l’inaugurazione del nuovo pop up store premium in via Vincenzo Capelli, 1, che il 6 giungo ospita il lancio della nuova poltrona limited edition “Connubia Reef by Levi’s®”, disegnata da Michele Manescardi, e l’8 e il 9 giugno due eventi di live customization con Antonio Colomboni (@Scombinanto) e Elisa Shori (@Disegnetti Depressetti), che si lasceranno ispirare dal claim scelto dal brand “Bump Into The Blue!”. Inoltre, per la sera del 10 giungo, è previsto un secret concert… Stay tuned per scoprire chi sarà l’artista protagonista.
Off-White lancia Off-White Home 4.0, la quarta collezione del brand pensata per la casa, e il secondo capitolo della collaborazione Off-White c/o Ginori 1735. La collezione Off-White™ Home 4.0 “Organic Feeling” è uno studio di contrasti che esplora “il familiare per renderlo nuovo”, dove per “familiare” si intendono oggetti della nostra quotidianità e il “nuovo” significano le loro continue evoluzioni. La collezione si compone della Meteor Chair e del Meteor Screen, in compensato di betulla e quercia naturale, con dettagli nell’iconico arancione fluo e l’elemento ricorrente della scritta HOME sovradimensionata. E, poi, di due specchi rotondi in vetro float temprato e argentato, un orologio da tavola, tappeti, vasi e stampe. Inoltre, viene rilasciato il secondo drop della collaborazione Off-White c/o Ginori 1735, che prevede il remix di alcuni oggetti dell’archivio Richard Ginori. Le due collezioni, entrambe presentate alla Galleria Rossana Orlandi, sono in vendita dal 7 giugno.
Cartier rende omaggio alle sue icone senza tempo, dal Juste un Clou alla Panthère de Cartier, dal Trinity al Santos, progettato nel 1904 per i pionieri dell’aviazione. Dal 7 al 12 giungo, la bellissima cornice del Garden Senato ospita la mostra “The Culture Of Design”, un percorso interattivo ed immersivo attraverso il quale i visitatori possono scoprire il mondo Cartier, i codici della gioielleria e dell’orologeria della maison e la costante ricerca di linee pure e di forme precise così come di dettagli preziosi e e di proporzioni accurate.
Dal 7 al 12 giugno, i nuovi “oggetti” della collezione “Louis Vuitton Objects Nomades” – che celebra i suoi dieci anni – sono in esposizione al Garage Traversi, esempio di architettura razionalista, progettato dall’architetto Giuseppe de Min, spazio storico recuperato dopo venti anni di inattività e completamente rinnovato. Inoltre, Louis Vuitton espone, per la prima volta a Milano, in piazza San Babila, la Nova House, una micro architettura nomade progettata nel 1972 dagli architetti Michel Hudrisier e M. Roma per Studio Rochel. La Nova House è alloggio innovativo modulare, una bolla ricoperta da un guscio di 180 lame di alluminio, brevettate per il progetto, che seguono la forma ovoidale della struttura. Infine, dopo Parigi, Shanghai e Venezia, il progetto “Librairie éphémère”, per cui luoghi iconici e caratteristici delle città del mondo prendono vita, grazie allo spirito cosmopolita delle Travel Guide by Louis Vuitton, arriva anche a Milano per la sua seconda tappa italiana. Così, dal 6 giugno, l’edicola in piazza San Babila ospita la collezione completa di Louis Vuitton Travel Book, Fashion Eye e City Guide.
Aspesi presenta “Hand Written Stories”, un progetto di Gianluigi Ricuperati e set design di Patricia Urquiola. Dal 7 al 10 giugno, lo showroom del brand in corso Venezia, 14, si trasforma in uno spazio meditativo, allestito con i Post-it che compongono la collezione di Hans Ulrich Obrist, leggendario curatore di arte contemporanea, ognuno dei quali è scritto a mano da alcuni fra i più importanti creativi della nostra epoca, tra cui Michelangelo Pistoletto, Philippe Parreno, Virgil Abloh, Precious Okomon, Douglas Coupland… Inoltre, l’11 giungo alle 11, va in scena un evento a sorpresa, aperto a tutti, nello store di Aspesi in via San Pietro al’Orto, 24.
La collezione TOILETPAPER HOME, nata dall’unione tra Seletti e TOILETPAPER, dal 7 al 12 giugno invade l’iconica “casa con i rossetti” in via Balzaretti, headquarter del magazine a firma di Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari. Imbottiti componibili, comodini e una libraria oltre a complementi come vasi, specchi a goccia, vassoi da colazione e anche un travel kit e una grocery bag compongono la nuova collezione. Inoltre, alcune delle grafiche iconiche TOILETPAPER decorano i palazzi che si affacciano sulla via per il progetto TOILETPAPER STREET dreamed with ORGANICS by Red Bull, installazione site specific e celebrazione a cielo aperto del talento creativo.
Virgil Abloh ha collaborato con Cassina per dar vita al progetto Modular Imagination, che è un invito a prendere parte alla configurazione dello spazio e pone un interrogativo sulla questione della modularità nel design. Si compone, infatti, di due elementi color nero opaco, di dimensioni differenti, che possono essere combinati tra loro per riadattare l’ambiente a seconda delle proprie necessità. Dall’aspetto industriale, Modular Imagination risulta al contrario armonico ed è estremamente versatile, può funzionare come superficie di appoggio, come panca, come pouf, come tavolo. Infine, grazie al lavoro di ricerca di Cassina LAB, il legno riciclato e il rivestimento in poliuretano con polioli derivanti da fonti biologiche con cui è realizzato possono essere separati e facilmente recuperati e riciclati.
Alessandro Enriquez firma una capsule collection di carte da parati per Jannelli & Volpi, una serie di tappeti in seta e lana annodati a mano per Illulian e la collezione “Floreyes” di sedute e letti per Vispring. Le stampe e i disegni tipici delle collezioni dello stlista diventano i leitmotiv che lo guidano nell’approccio al design, che affronta attraverso le maestranze della moda con cui spesso collabora. Seguito dallo Studio Thomas Zangaro, Enriquez trasforma una casa dei primi del ‘900 in stile liberty, con soffitti affrescati in una dimora unica nel suo genere.
MooRER presenta la mostra “La casa secondo Sclavi nell’era del metaverso”: una serie di tele dipinte da Fabrizio Sclavi, attraverso le quali l’artista dà forma alla sua personale interpretazione dell’abitare nel Metaverso, che egli definisce “una vita parallela colorata e semplificata”. Ospitata all’interno della boutique del marchio di luxury sportswear in via Montenapoleone, la mostra è un’esperienza suggestiva che indaga i possibili scenari dell’interior design del futuro.
