Chi era Frida Kahlo? Chiunque conosce questa grande artista-icona del nostro tempo. Ma chi era davvero la donna dietro i colori brillanti, le grandi sopracciglia e le corone di fiori? A rispondere è il nuovo documentario “Frida Kahlo”, diretto da Aly Ray, un viaggio intimo e personale che, attraverso le sue opere e la sua infinita creatività, scava nel profondo per trovare e svelare la vera Frida Kahlo. La forza e la resilienza che le hanno permesso di far fronte a tutte le turbolenze che si è trovata davanti, ma anche le insicurezze e le debolezze, fonte inesauribile per la sua arte. E soprattutto una passione smodata per la vita e per l’amore.
“Prima del film non le avevo prestato molta attenzione, sentendomi un po’ scoraggiata dall’onnipresenza della sua immagine come icona sulle copertine di cuscini e magliette”, spiega la regista. “Ma l’avere accesso alle sue lettere personali è stata una parte fondamentale nella realizzazione del film e nella mia comprensione del suo lavoro. Mi ha permesso di vedere come la fragilità e le insicurezze rivelate nelle sue lettere siano state elaborate attraverso l’atto della pittura”.
Prodotto grazie alla collaborazione di studiosi ed esperti che hanno conosciuta e girato per la maggior parte nella casa che abitava, la Casa Azul (Casa Blu) a Coyoacán, Città del Messico, il documentario è al cinema il 22, il 23 e il 24 novembre 2021.