Pop che più pop non si può, ipnotica, caleidoscopica, iper colorata, surreale… la mostra “VillaToilet MartinMedici PaperParr” è una carrellata di immagini eccessive, impertinenti e iconiche, proprio come gli autori che le hanno realizzate: il fotografo britannico Martin Parr e i due ideatori del magazine TOILETPAPER Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari.
A suggerirlo è il titolo stesso della retrospettiva, gli archivi di questi tre artisti si fondono e confondono, prendendo spunto dal volume “ToiletMartin PaperParr”, edito da Damiani e pubblicato nel 2020, e danno vita a un repertorio visivo che ci interroga sulla nostra attuale smisurata passione – per non dire ossessione – per le immagini.
Il corpo umano – il più delle volte, eroticizzato e neanche troppo sommessamente – il cibo e gli animali sono i motivi ricorrenti del percorso espositivo che si presenta sotto forma di un’installazione unica composta da quaranta fotografie e si snoda attraverso i giardini rinascimentali dell’Accademia di Francia a Roma, che dal 1803 ha sede nella splendida Villa Medici, cuore della città eterna, in viale della Trinità dei Monti, 1.
I visitatori si potranno muovere in autonomia, perdendosi nel parco della villa sul Pincio, come prevede l’allestimento progettato dallo studio di architettura e design Cookies (Alice Grégoire e Clément Périssé, borsisti di Villa Medici). La mostra è a cura di Sam Stourdzé, direttore di Villa Medici. Fino al 31 ottobre 2021.