A Venezia sfila la collezione “Cent” della Maison Pierre Cardin. E La Serenissima rende omaggio al fondatore nell’anno celebrativo del centenario dalla sua nascita.
144 rose rosa, ricevute in omaggio al termine dello show, come accadde a suo tempo quando fu Christian Dior a regalarle, stesso numero, stesso colore, a Pierre Cardin in occasione del suo primo défilé. Ma l’emozione e la commozione devono essere state le stesse, oggi come ieri, per Rodrigo Basilicati Cardin, nipote del designer e direttore artistico del brand. Oltre cento capi, in un dialogo continuo tra ieri e oggi, tra creazioni d’archivio e abiti per lui e per lei di nuova fattura realizzati in tessuti ecosostenibili, sono i protagonisti di “Cent”, la sfilata ospitata a Ca’ Bragadin, palazzo di famiglia nella città lagunare, in occasione del centenario dalla nascita del fondatore. Per Pierre Cardin, scomparso alla fine del 2020 all’età di 98 anni, si tratta della prima sfilata postuma a Venezia, la città che insieme a Parigi ha accompagnato la sua lunga storia di moda. Famoso per la sua moda d’avanguardia, per il suo sguardo verso il futuro, visionario e pop, Pierre Cardin ha incarnato lo spirito degli anni ’60, diventandone uno dei maggiori interpreti stilistici. Una storia che continua con forza oggi con Rodrigo che annuncia anche la nascita del Prix Bulles Cardin, assegnato ogni anno ai cinque migliori progetti di creatività sostenibile.
interview Cinzia Malvini
editing Matteo Bianchi