Dopo aver ideato lo sticker “Andre the Giant has a Posse” che si è trasformato nella campagna artistica OBEY GIANT, con immagini che hanno cambiato il modo in cui le persone vedono l’arte e il paesaggio urbano, Shepard Fairey, in arte OBEY, dà inizio a una carriera artistica lunga 35 anni. Una carriera che oggi viene celebrata nella mostra “OBEY: The Art of Shepard Fairey”, prima personale in Italia dedicata all’artista che tutti conosciamo per il poster “HOPE”, ritratto di Barack Obama ed emblema della campagna presidenziale USA del 2008.

Shepard Fairey, MOD_Rise Above Flower (2022), Mixed media on wood panel (4 panels), Courtesy Artist ObeyGiant.com _ Photographer Jon Furlong

Dal 16 maggio al 27 ottobre 2024 negli spazi della Cattedrale della Fabbrica del Vapore di Milano, la mostra offre ai visitatori un’opportunità senza precedenti di esplorare l’universo artistico di Obey, uno degli street artist più influenti e acclamati a livello internazionale. Accanto a un corpus di lavori tra i più rappresentativi della produzione di Shepard Fairey, da lui personalmente selezionati, saranno presentati numerosi pezzi unici inediti, concepiti appositamente per l’occasione, che raccontano il suo stile essenziale, influenzato dall’hip hop e dal punk che hanno insegnato all’artista a mettere in discussione le convenzioni sociali. E proprio questo aspetto viene indagato dalla mostra, attraverso le cinque sezioni in cui è suddivisa: propaganda, pace e giustizia, musica, ambiente e nuove opere. Un percorso immersivo che induce lo spettatore a riflettere su temi come i diritti umani, l’abuso di potere, la pace e la salvaguardia del nostro Pianeta.

Shepard Fairey Studio, Courtesy Artist ObeyGiant.com _ Photographer Jon Furlong

“L’umanità sembra trovarsi in uno stato perpetuo di conflitto. La pace ci richiede di perseguire l’armonia con una vigilanza riflessiva. Io sono un pacifista. Credo nelle soluzioni ai disaccordi che evitano la violenza. Siamo una specie intelligente capace di cooperare e risolvere i problemi senza violenza. Quando guardo l’umanità in generale, la maggior parte delle persone desidera vivere in pace. La maggior parte della mia arte si concentra sulle tematiche di giustizia, e l’esito della giustizia è una società più equa, giusta e pacifica. Attraverso la mia arte, voglio ricordare alle persone l’uguale umanità di tutte le persone, indipendentemente dalla loro razza, religione, nazione o cultura. Non c’è un noi contro di loro; c’è solo un noi” –  Shepard Fairey 

La mostra è curata da OBEY e dalla galleria Wunderkammern, in co-produzione con la Fabbrica del Vapore e con il supporto del Comune di Milano oltre al Gruppo Deodato.