Oud, sandalo e ambra. Tre tesori della natura nonché tre ingredienti iconici della profumeria costantemente posti sotto i riflettori dai più celebri nasi di tutto il mondo.
Uno di questi è Jacques Cavallier Belletrud, Maître Parfumeur di Louis Vuitton dal 2012 che ora, per la maison, ha voluto rendere omaggio a queste tre materie prime “nella loro forma più pura”, come precisa Belletrud, attraverso tre fragranze raffinate: Pur Ambre, Pur Santal e Pur Oud.

Non solo. Con Pur Perfumes il maestro profumiere ha voluto celebrare l’arte del layering. “Sono totalmente affascinato da questo rituale, perché consente a chiunque di creare il proprio universo olfattivo e di indossare un profumo che è solo suo”.
Creati per gli amanti dei viaggi olfattivi, i Pure Perfumes si combinano difatti con una serie di fragranze Louis Vuitton per comporre un’infinità di profumi unici.

 

Pur Ambre

La fragranza combina un infuso di ambra grigia naturale con elementi legnosi e muschiati dell’Ambroxan. “Ho voluto ricreare questo ammaliante profumo, che trascende letteralmente le fragranze per diffondere sensualità e delicatezza impareggiabili”, spiega Belletrud. Con una concentrazione del 40% la sua formula essenziale rivela l’ambra grezza, illuminandola in modo intenso; è come un’onda di freschezza cristallina l’effetto sulla pelle, per poi scemare gradualmente rivelando la complessità del suo profumo. Una nota profonda che emana sfaccettature luminose, legnose e iodate. Questa fragranza cattura il più grande mistero dell’ambra grigia: la capacità quasi magica di fissarsi sulla pelle, propagando lentamente l’assoluta sensualità del suo profumo.

 

Pur Santal

Per la fragranza il Maître Parfumeur si è procurato un’essenza di santalum album da un coltivatore dello Sri Lanka che combatte contro il fenomeno della deforestazione. Grande protagonista della profumeria ora questo prezioso ingrediente emana una nota legnosa bianca, cremosa e avvolgente. “Ha una fragranza potente, ma sottile che sa esaltare altri ingredienti, sebbene spesso non venga individuata – spiega Belletrud – Ho voluto riservargli ampio spazio per rivelare la sua allure maestosa”. Per renderlo immediatamente percepibile il naso ha combinato il sandalo con l’Hedione e l’Ambrettolide, due note floreali e muschiate. Ingredienti luminosi che ritemprano il legno, regalandogli una nota frizzante e vellutata. Grazie alla loro presenza il legno di sandalo rivela la sua eleganza senza pari.

 

Pur Oud

Definito come il profumo del paradiso, il suo nome deriva dall’arabo al-oud, che significa legno. Un ingrediente chiave, dal profumo profondo e sfaccettato, tanto che sembra contenere tutti gli altri. Jacques Cavallier Belletrud, per esaltarne la sua sua naturale bellezza, ha ideato una fusione tra il carattere scuro dell’oud – concentrato in una proporzione del 10% della formula – e la candida morbidezza di due muschi “bianchi”: l’Elvetolide – dalle note delicate e fruttate – e l’Ambrettolide – dall’odore muschiato con sottotoni fruttati. Una miscela ridotta all’essenziale come afferma Belletrud: “Tre soli ingredienti”.

Libero sfogo alla creatività quindi con questo potente viaggio olfattivo: “Era mia intenzione far sì che quanti volessero cimentarsi nel layering, potessero esaltare alcuni effetti dei loro profumi, con quanta più sicurezza possibile”.

Qualche esempio?
Il Maître Parfumeur propone ad esempio di combinare Pur Santal con Imagination o con Attrape-Rêves. Pur Oud con Ombre Nomade o con Matière Noire, Nouveau Monde e Orage. Pur Ambre con Imagination, L’Immensité e Les Sables Roses. Ma, come spiega il Maestro Profumiere francese, “Non esistono regole assolute per il layering, è un percorso personale: bisogna ascoltare le proprie sensazioni, sperimentare e accettare che l’errore occasionale fa parte del processo. Ma una volta raggiunta la combinazione giusta è tua per sempre“.