La definizione di icona è senza dubbio usata e abusata. Ma, altrettanto senza dubbio, questo non è il caso della Speedy di Louis Vuitton, icona tra le borse icona. Una vera e propria it-bag, senza tempo e senza stagione.

La Speedy è nata negli anni ’30, su disegno di Gaston-Louis Vuitton, come bauletto da viaggio con chiusura di sicurezza dotata di lucchetto e inizialmente portava il nome di Express, per assecondare la mania dell’epoca per la velocità. Nel 1959 fu realizzata per la prima volta nella morbida tela Monogram e a partire dagli anni ’60 si impose come la più amata dal jet-set. E proprio il contributo di una delle celeb più amate dell’epoca l’ha resa intramontabile. Audrey Hepburn ne richiese una versione più piccola rispetto ai trenta centimetri di lunghezza e nacque così la Speedy 25, un accessorio urbano e moderno.

Dopo le infinite reinterpretazioni della Speedy, anche Pharrell Williams ne propone una sua versione inedita nella sfilata di debutto per l’uomo SS 24: la Speedy P9. Rispettando le linee del modello classico, la nuova bag si ispira a New York e alla mentalità tipica di Canal Street in Lower Manhattan, motivo di riflessione sulla frenesia della vita quotidiana. È disponibile in nove misure diverse e in tonalità inedite ed è realizzata in morbida pelle a grana naturale, impreziosita da una serigrafia del motivo Monogram che ricorda l’effetto di una pittura a mano e da un dettaglio segreto sul retro della linguetta sinistra: la stampa a caldo di una colomba, simbolo di pace e libertà.

Ma non finisce qui. Pharrell Williams presenta Millionaires Speedy, versione super luxury della bag che coinvolge le abilità dei metièrs più esclusivi della maison, con finiture dipinte a mano e dettagli di alta gioielleria. Il nome scelto rende omaggio ai Millionaires Sunglasses, proposta della prima collaborazione tra Williams e Louis Vuitton nel 2004. I maestri dell’Alta Gioielleria hanno collaborato con l’atelier dei pellami esotici, dando vita a esclusive finiture in oro con logo Louis Vuitton inciso e la prima cerniera in oro mai realizzato. Il lucchetto è davvero speciale, in oro di oltre otto mila carati, tempestato di diamanti. Tutte le parti metalliche sono in oro 18 carati e hanno richiesto due mesi di lavoro. Infine, il motivo Monogram è dipinto a mano da artigiani specializzati in un processo di oltre settanta ore.