“Abbiamo molte novità in casa Blauer USA per questa stagione, la F/W 23-24, e da queste novità prima di tutto ne consegue un posizionamento più alto del brand“, afferma Federica Fusco, Marketing and Communication Director di Blauer e figlia di Enzo Fusco, patron di di FGF Industry, a cui l’azienda fa capo.

Un incontro tra l’uncompromising performance di Blauer, tra pezzi classici e non, presentati in diverse varianti tessuto, da quelli più tradizionali a quelli più tecnici e di tendenza, queste le parole chiave della collezione per il prossimo inverno, che Blauer sceglie di presentare in anticipo rispetto al calendario predefinito del fashion system.

“Abbiamo giocato con i colori, molto più brillanti del solito, per dare luce anche all’inverno”, continua Federica Fusco, Oltre al nero, il grigio e l’off-white, si possono trovare tinte accese e colori sgargianti che donano una nota divertente alle tante varianti di tessuto presenti in collezione. “A partire da nuovo nylon imbottito in piuma, leggerissimo e allo stesso tempo caldissimo, quindi molto confortevole e che non a caso abbiamo chiamato nuvola e, poi, ci sono le imbottiture ecologiche Sorona e Repreve, in linea con gli attuali orientamenti di eco-sostenibilità ed impegno ambientale di Blauer. La prima è un’imbottitura sintetica certificata, prodotta dalla Dupont; la seconda è in plastica riciclata e la cosa fantastica è che questi capi, essendo in plastica sia all’esterno sia all’interno, puoi lavarli e in venti minuti sono completamente asciutti”.

Per la donna, il brand presenta il nuovo tessuto con lavorazione plissé e un’ampia proposta di pellicce sintetiche abbinate a tessuti tecnici come il nylon trapuntato ed imbottito. Per l’uomo, rivisitazioni degli immancabili bomber e dei parka, dei giubbotti d’impronta military-work e delle field jacket multitasche, “oltre al montone che va molto bene nelle vendite”, aggiunge Federica.

“Tra i tessuti, inoltre, troviamo il Microripstop abbinato al Taslan, che potremmo definire parte del nostro heritage, visto che è il materiale utilizzato dalla polizia americana per le divise. È un tessuto indistruttibile e, se viene abbinato al nylon o alla piuma come stiamo facendo ultimamente, diventa anche molto caldo, senza appesantire –  continua – E, infine, i classici reversibili e gli innovativi capi tecnici con cuciture termosaldate Thermofix“. “Riguardo alle forme, cerchiamo di coprire tutte le richieste e di andare da quelle più fittate, che rimangono sempre molto ricercate, a quelle più over, che ora sono in grande tendenza. Mentre, riguardo ai modelli, una novità importante sono i 2-in-1, pensati per andare incontro agli improvvisi cambiamenti del clima sempre più frequenti in questi ultimi anni e avere più o meno calore a seconda se si indossano entrambi o solo uno dei due. Da donna, c’è il modello con interno staccabile e il panno in lana, da uomo un modello più tecnico: un giubbino in nylon con tecnologia Thermofix e imbottitura in Sorona”. “Non possono mancare poi le icone di Blauer, come l’Ondina, che piace molto alle giovani generazioni. Rigorosamente in nero”, conclude Federica.

Infine, la capsule no gender B.Tactical che si ispira alle divise della polizia e dell’esercito americano, 24 modelli con volumi e forme che ben si prestano ad essere genderless e che spaziano dal classico bomber MA1 agli anorak, fino ad arrivare alle field jacket e alle overshirt oltre ai pezzi chiave della capsule, i piumini pesanti oversize in piuma d’oca tono su tono lavorati su mano cotoniera, i mid-layer in micro-rip imbottiti con ovatta Sorona e l’orsetto “che trovo molto comodo – aggiunge Federica Fusco – si può usare da solo oppure sotto ad un’altra giacca”.