Dopo la replica della collezione 2021-22 alla Stazione Leopolda di Firenze, luogo di massima maestranza artigianale, l’itinerante collezione Chanel Métiers d’art prosegue il suo viaggio nel mondo. Iniziato nel 2002, ha fatto ora tappa a Dakar. Capitale del Senegal e centro culturale propulsore dell’Africa Occidentale, la città è sede di numerose gallerie, centri d’arte e associazioni culturali, come la Biennale di arte africana contemporanea (Dak’Art), la Galleria nazionale di Dakar, il Museo dell’IFAN e l’Institut Français, ma non solo. Oltre ad essere capitale artistica sempre più influente sulla scena internazionale, soprattutto in campi come la moda, il cinema, la danza, la letteratura, l’arte contemporanea e la musica.

La travolgente e vibrante energia artistica della città, con i suoi coreografi, registi, musicisti e scrittori, ha ispirato fortemente la maison di rue Cambon, rappresentando la cornice ideale di uno show – quello della collezione Métiers d’art Chanel 2022/23 andata in scena l’8 dicembre 2022 alle 14.00 (ore 13.00 ora di Dakar) su chanel.com – che ha reso omaggio al savoir-faire dei suoi métiers d’art.
Eccellenze che il regista Ladj Ly, insieme agli stutendi della scuola di cinema Kourtrajmé, ha colto e raccolto in una serie di film-episodi creati ad hoc per l’occasione prima del debutto a Dakar della collezione Métiers d’art 2022-23, insieme alle straordinarie fotografie scattate sulle rive della Senna, a Parigi, da Malick Bodian. (Per vedere i docu-film a cura di Ladj Ly, clicca qui).

Images by Malick Bodian with Ibrahim Kamara

“Ho sempre saputo di voler realizzare questo tipo di foto che riflettessero il rapporto che ho con le modelle – racconta il fotografo – Mi piace molto quando le persone lo vedono nelle mie foto. Mi piace come le modelle mi guardano negli occhi, verso la telecamera. Penso che offra qualcosa di molto reale, pieno di emozioni, umanizzi le foto. Mi piace mostrare la moda nel modo più reale e penso che si tratti di qualcosa di molto raro”.


Malick Bodian ha offerto un primo assaggio delle silhouette d’ispirazione Anni Settanta concepite dal Direttore Artistico di Chanel Virginie Viard. Presentate giovedì 8 dicembre nell’ex Palazzo di Giustizia di Dakar, insieme ad una straordinaria performance di danza della École des Sables e del coreografo Dimitri Chamblas, e sublimate dalle incantevoli creazioni dalle Maison d’art.
Dai ricami floreali di Montex, proposti su una giacca interamente ricoperta di perline, alle camelie, capolavoro ad opera di Lemarié, proposte su una felpa oversize in tweed Lesage (antichissimo atelier di ricami dal 2002 di proprietà di Chanel) multicolor, fino al plissé a cura di Lognon, che riveste un’ampia gonna abbinata ad una giacca in tweed sui toni del verde, anch’essa impreziosita dal fascino dell’immancabile camelia.
I codici emblematici della Maison sono ancora una volta i protagonisti di uno straordinario dialogo creativo con gli artigiani delle maison d’art di Chanel.