Per celebrare il recente Leone d’oro alla carriera ricevuto da Catherine Deneuve al Festival del Cinema di Venezia, Palazzo Grassi ospita l’omaggio di Saint Laurent e del suo direttore creativo Anthony Vaccarello, alla grande attrice “Une Nuit avec Deneuve”. La serata in scena il 6 settembre 2022 al Teatrino di Palazzo Grassi, aperta al pubblico, prevede la proiezione di alcuni dei film più importanti della carriera della Deneuve, guest star dell’evento. Una femme fatale in “Mississippi Mermaid”, una vampira d’alto bordo in “The Hunger”, una donna liberata in “Heartbeat, alcuni dei ruoli più importanti dell’attrice che il pubblico avrà l’opportunità di vedere o rivedere dalle 23 all’alba.

“Palazzo Grassi è lieto di partecipare all’omaggio di Saint Laurent a Catherine Deneuve. Il suo lavoro ha segnato l’evoluzione del cinema francese ed europeo, mentre con il suo talento e la sua grazia ha dato vita ad alcuni dei personaggi più indelebili della storia del cinema, diventando così un modello per le generazioni che l’hanno seguita”, Bruno Racine, direttore di Palazzo Grassi – Punta della Dogana.

“Une Nuit avec Deneuve” rende inoltre omaggio all’importanza che la maison Saint Laurent ha avuto nel percorso della Deneuve, evidenziando un’amicizia che continua ancora oggi con Anthony Vaccarello. “Conosciamo la passione di Yves Saint Laurent per il cinema, per le attrici e in particolare per l’amicizia molto speciale che aveva con Catherine Deneuve, spiega Anthony Vaccarello. “Per ‘Une Nuit avec Deneuve’ ho voluto ricreare quella rara chimica che a volte si crea tra un regista di talento, l’interpretazione di un attore e uno stile esigente. La serata inizia sull’isola della Réunion, dove il personaggio della Deneuve incontra quello di Jean-Paul Belmondo, e termina all’alba per le strade di Parigi, dove la Deneuve – nei panni della Lucile di Françoise Sagan – torna dall’uomo d’affari interpretato da Michel Piccoli. In ognuna delle modalità cinematografiche esplorate in questo viaggio dagli anni Sessanta agli anni Ottanta e ritorno (il dramma, il thriller e il romanzo), la Deneuve rivela una diversa nozione di femminilità. In due di questi film, quelli che aprono e chiudono la serata, la Deneuve è vestita da Yves Saint Laurent. L’acutezza dei costumi è sorprendente, in quanto aiutano la Deneuve a conferire una dimensione distintiva ai suoi personaggi. Gli abiti non solo collocano la rappresentazione nel suo tempo, ma aggiungono anche un senso di spirito individuale, quello di una donna che si afferma da sola e che insiste per essere libera. Che si tratti di Marion in ‘Mississippi Mermaid’ o di Lucile in ‘Heartbeat’, i temi dell’amore e della libertà si scontrano e vengono sovvertiti. Mentre questi valori apparentemente opposti pongono un dilemma perenne, la Deneuve sembra personificare per antonomasia un’idea di libertà, sia nel suo mestiere straordinariamente personale che nell’eleganza discreta della sua presenza fisica”, concludo Vaccarello.