Dry Brushing o spazzolatura a secco: ne avete mai sentito parlare? Molto probabilmente sì, perché questa tecnica beauty, seppur abbia origini molto antiche, ultimamente è diventata molto popolare. E il motivo è dovuto alla sua capacità di donare nuova vita alla pelle del corpo in pochi, pochissimi minuti.

CHE COS’È E COME SI PRATICA 
La spazzolatura a secco è un massaggio che viene effettuato su pelle rigorosamente asciutta attraverso l’utilizzo di una spazzola in fibre naturali, prediligendo se possibile quelle in luffa o tampico.
La tecnica prevede di effettuare dei movimenti decisi partendo dalle piante dei piedi – dove risiedono i punti riflessi di tutto il corpo – fino ad arrivare alla parte alta del corpo, escludendo il viso, per cui è necessario adoperare una spazzola differente e più piccola rispetto a quella che si utilizza sul corpo. Questo perché, come si può immaginare, la pelle del viso è più delicata e più sensibile e di conseguenza richiede un trattamento meno aggressivo.
Quindi, a partire dai piedi si sale lungo i polpacci, le ginocchia, le cosce e i glutei, proseguendo poi lentamente verso i fianchi, la pancia, le mani, le braccia e le spalle. Il massaggio si pratica dal basso verso il cuore e mai il contrario, in quanto si va a seguire il senso della circolazione sanguigna.
L’intensità con cui si effettua questo massaggio varia a seconda della zona che si va a trattare: nei punti più “critici” come glutei e ginocchia, in cui è presente un maggior accumulo di acqua, si può insistere in modo più deciso, nelle zone più delicate come quella del seno, invece, è bene spazzolare con estrema delicatezza. Il massaggio deve essere evitato in presenza di arrossamenti/scottature e ferite.

LA DIFFERENZA TRA DRY BRUSHING E PEELING E/O SCRUB
Per rinnovare la pelle si ricorre solitamente allo scrub o al peeling. Ma il dry brushing fa molto di più, perché i risultati ottenuti tramite la spazzolatura non riguardano solo l’aspetto puramente estetico della pelle – come avviene con gli altri due trattamenti – ma coinvolgono il benessere della persona a 360 gradi.

I BENEFICI DEL DRY BRUSHING
Uno degli aspetti sorprendenti del Dry Brushing è legato al fatto che i risultati non sono legati soltanto ad un fattore estetico, ma anche funzionale.
Tra i principali:
– attraverso l’esfoliazione della pelle, elimina le cellule morte e accelera il rinnovamento cellulare dell’epidermide;
– aiuta il corpo ad eliminare le tossine in eccesso;
– riattiva la circolazione del sangue e aiuta a disperdere il calore del corpo all’esterno, utile nei periodi di maggiore stress che si accumula generando dei blocchi emozionali;
– contrasta il ristagno linfatico e, quindi, è un grande aiuto per chi soffre di cellulite, ritenzione idrica e gambe gonfie;
– distende i muscoli e riduce le tensioni;
– aumenta le difese immunitarie;
– tonifica e leviga la pelle che, dopo l’esfoliazione, risulta più ossigenata e luminosa;
– accresce il livello energetico.

Il Dry Brushing, quindi, è a tutti gli effetti un’ottima pratica detox che serve a depurare corpo e mente, portando alla loro quasi totale e quotidiana rigenerazione. Quale momento migliore per iniziare se non la primavera?

QUANDO ESEGUIRE IL MASSAGGIO E PER QUANTO
Bastano soltanto 5/10 minuti al giorno per praticare questo massaggio ed ottenere i risultati desiderati. E questo è uno dei motivi per cui vale la pena provare a praticare il Dry Brushing. Oltre al fatto che, una volta riscontrati sulla propria pelle i risultati “miracolosi”, non se ne può più fare a meno. Una delle sensazioni che nell’immediatezza si possono constatare con la spazzolatura a secco, ad esempio, è la sensazione di leggerezza delle gambe. Dopo una delle frenetiche giornate che siamo abituati a vivere, tra lavoro e sport, infatti, il Dry Brushing risulta un toccasana per distendere i muscoli e ridurre le tensioni accumulate. Anche se, secondo gli esperti, sarebbe meglio praticare il massaggio la mattina in quanto, essendo una terapia che dona molta energia al corpo, potrebbe disturbare in alcuni casi il sonno. Effettuando la spazzolatura al mattino, prima della doccia, invece, si dona una sferzata di energia a tutto l’organismo. Resta il fatto che ognuno di noi è differente e, quindi, non esiste una regola universale.

DOPO IL MASSAGGIO
Al termine del massaggio e, quindi, della profonda esfoliazione data da quest’ultimo, è consigliato risciacquare la pelle per eliminare tutte le cellule morte, prima di proseguire con una crema idratante. Quale? Qui di seguito tre prodotti da non perdere.

Butta Drop Whipped Oil Body Cream di Fenty Skin: crema idratante a base oleosa che grazie ad una miscela di oli tropicali, burri ed estratti dona idratazione immediata e un effetto naturalmente luminoso alla pelle (Il packaging è dotato di refill realizzato con materiale riciclabili)

Xerial 10 Lait di SVR: è un idratante che, arricchito con Pantenolo, oli e burri vegetali, lenisce la pelle rendendola morbida e idratata per 48 ore e allevia ogni sensazione di prurito. Applicato giorno dopo giorno, elimina cellule morte ed irregolarità della pelle.

Bom Dia BrightTM Cream di Sol De Janeiro: il suo nome dice tutto, questa crema corpo ristrutturante e nutriente è il buongiorno a una pelle radiosa. La sua formula è arricchita dagli acidi della frutta derivati dal mango e dalla banana, che stimolano il rinnovamento cellulare, dalla vitamina C, che protegge dai radicali liberi e aumenta la luminosità della pelle, dal Cajà, frutto ricco di minerali e vitamine che promuovono la produzione di elastina e collagene, e dal burro di Cupuaçu, ricco di acidi grassi essenziali che contrastano la disidratazione.