Che sia l’accessorio femminile per eccellenza non c’è dubbio. Impossibile pensare il proprio outfit senza completarlo con una borsa. Tra quelle che non passano mai di moda, anche per la loro comodità e praticità, ci sono le borse a spalla. Ecco la top-list delle più cool della stagione.

 

Alexander McQueen – The Four Ring: in pelle di vitello liscio color cuoio e fodera interna in nappa nera, può essere indossata cross-body o sulla spalla, grazie alla tracolla regolabile. Oppure portata a mano come una clutch, rimuovendo la tracolla e utilizzando l’iconico manico con i quattro anelli, finitura oro.

 

Prada – Femme: la forma è quella geometrica anni ’90, riletta in una chiave moderna e attuale. Un design minimal dalla linea rettangolare, con pattina frontale decorata con l’emblematico logo a triangolo in metallo smaltato e tracolla con prolunga regolabile. In pregiata pelle spazzolata rossa e interno in nylon.

(left) Valentino Garavani One Stud: questa nuova evoluzione dell’iconica borsa Stud, con un’unica borchia 4×4 che funziona da chiusura a calamita e l’inconfondibile catena petit che contraddistingue gli accessori Valentino Garavani, si caratterizza per il suo design, frutto di un approfondito percorso di ricerca, come la costruzione rigirata che consente di nascondere le cuciture oltre  alla morbidezza della nappa. Disponibile in numerose varianti di modelli e cromie.

(right) Gucci Bamboo 1947: nel pieno del dopoguerra, quando le tradizionali materie prime non erano facilmente reperibili, il fondatore della maison Guccio Gucci pensò di utilizzare il bambù, materiale leggero e durevole, per realizzare il manico di una borsa, dando vita a un’icona senza tempo. Oggi, Alessandro Michele la riedita in versione moderna con una tracolla in pelle e una con nastro Web, entrambe removibili e regolabili. Qui, nella pregiata versione in pitone.

 

Bottega Veneta – Classic: sembra velluto, ma è ciniglia. Questo tessuto, la cui caratteristica principale è la morbidezza, ha fatto la sua comparsa per la prima volta intorno agli anni ’30 per diffondersi poi a partire dagli anni ’70. Il suo effetto velour, quindi “peloso”, ottenuto soprattutto con la lavorazione a maglia, e questa sua piacevolezza al tatto hanno affascinato la moda, così come Bottega Veneta che l’ha scelta per questa borsa in ciniglia verde prato con tracolla a catena.

 

Borbonese – 75: il numero è quello dei centilitri contenuti in una bottiglia di champagne, la cui silhouette rovesciata è riportata sulla pattina di questa borsa, impreziosita da una piccola staffa in metallo dorato.

 

photographed by Angela Improta
styling Carlo Alberto Pregnolato